Lunedì 25 maggio 2015, ore 18.00, Auditorium Santa Chiara – Presentazione del libro “ARCHEOSTORIE” Manuale non convenzionale di archeologia vissuta a cura di Cinzia Dal Maso e Francesco Ripanti
L’archeologo del XXI secolo non vive più di solo studio e scavo. Oggi lamoderna ricerca impone di affiancare al lavoro in cantiere e ai libri in biblioteca modi sempre nuovi di indagare, comunicare e gestire l’antico. Bastano unpo’ di fantasia, versatilità e intraprendenza per dare vita, da archeologo, alle attività più disparate. Come hanno fatto i 34 professionisti che si raccontanoinArcheostorie: c’è chi cura un museo e chi gestisce un’area archeologica, chinarra il passato ai bambini e chi lo “fa vedere” ai ciechi, chi usa nel racconto le tecnologie e i linguaggi più diversi e persino i videogame; c’è poi chi ricostruiscel’antico in 3D e chi lo sperimenta dal vivo, chi organizza i dati di scavo e chi li rende disponibili per tutti; c’è chi scrive sui giornali e chi parla di archeologia alla radio o in tivù, chi realizza documentari e chi racconta l’archeologia sui social network; c’è ancora chi punta sul marketing e chi sul crowdfunding, chifa dell’archeologia un’esperienza per tutti e chi difende le bellezze da furti escempi. C’è anche chi studia e scava, e nel libro descrive la vita vera di studio e scavo al di là dei miti e dei sogni.
Il risultato è un manuale non convenzionale che offre spunti originali e concretiagli archeologi del futuro in cerca di reali possibilità di occupazione. Una sortadi bottega artigiana dove apprendere i segreti del mestiere, o meglio dei mestieri,che un’archeologia nuova, pragmatica e ancorata nel presente può ispirare.
FACEBOOK: https://www.facebook.com/archeostorie?fref=ts
TWITTER: @archeostorie